Immaginate di osservare il pianeta terra da una distanza siderale, che vi consenta di rivedere gli ultimi mille anni così come si sono svolti in ogni parte del mondo, senza perdere i particolari delle singole vicende nè il disegno complessivo dei grandi cambiamenti epocali. Felipe Fernandez-Armesto ha fatto proprio questo: ribaltando le regole della tradizionale storiografia eurocentrica ha scritto una straordinaria storia universale che guida il lettore in un viaggio meraviglioso nel passato, alla scoperte di quelle che potrebbero rivelarsi le fondamentali "tracce del futuro". Un viaggio che spazia dall'Asia all'America, dall'Africa all'Europa, dall'impero islamico al rinascimento maya, dalla Cina alla scoperta del nuovo continente, dalle guerre mondiali alle frontiere del nuovo millennio. Un viaggio in cui le minoranze contano a volte più delle maggioranze, le civiltà dimenticate tornano alla luce e il "predominio atlantico" appare sostanzialmente ridimensionato rispetto al ruolo cruciale dei popoli d'Oriente. In un racconto affascinante che ci accompagna lungo le rotte dell'uomo per mare e per terra, l'autore narra così una storia del mondo radicalmente diversa da quella che abbiamo appreso sui banchi di scuola o nelle aule dell'università. Una storia che dobbiamo ancora conoscere.
