Il labirintico mondo della banca, con i suoi personaggi frustrati, gli sconcertanti retroscena, i ritmi alienanti di un lavoro spersonalizzante, è al centro di questo romanzo breve. Il protagonista, un giovane poco più che adolescente, è costretto dalla difficile situazione economica ad entrare in un universo che gli è alieno, e inizialmente spera di poter vivere una "doppia vita", riuscendo a conciliare il lavoro il lavoro quotidiano con le sue aspirazioni segrete. Quando però questo si rivela un progetto irrealizzabile, il giovane, dopo un periodo di crisi, acquista nuova maturità e consapevolezza, seppur al prezzo delle sue illusioni, confinandosi nel grigiore della sua condizione di impiegato, facendo di essa il proprio unico, esclusivo orizzonte. Sprofonda così nel torpore, assuefacendosi a uno stato pressoché vegetativo. Al lungo racconto che dà il titolo al volume seguono sedici storie: immagini ralistiche e grottesche dei nostri vizi quotidiani, realizzate con un'ironia e un distacco sostenuti da una grande tensione drammatica.
giuseppe pontiggia la morte in banca mondadori 9788804513001
