Una ragazza e un ragazzo si incontrano e si innamorano in una delle corti più famose e potenti della storia, sotto gli occhi quasi divertiti (e interessati) di Napoleone. L'Europa sta cambiando, si va verso l'Unità di Italia voluta dai piemontesi. Lui, Tancredi, è immerso nella vita politica di Torino. Potrebbe essere solo una bella storia romantica. Ma lei è Giulia. E non ha intenzione di fare la damina dei salotti. Da suo padre, fiero vandeano, ha imparato la libertà, la fede, la carità. E ora che è diventata marchesa di Barolo, la sua vita, il suo amore e i suoi mezzi si spendono tutti per tali ideali.
In questo racconto scopriamo una delle donne più forti e originali della storia italiana. Il romanzo narra, restituendoci il clima dell'epoca, la sua vicenda semplice e straordinaria. Sarà lei a far nascere uno dei vini più buoni del mondo, il Barolo, per sostenere le numerose opere di carità. Ad amare il marito con potente tenerezza. Lei ad avere Silvio Pellico, eroe rinascimentale reietto dopo la conversione, come fidato aiutante. E a tener testa a Cavour, che da giovane ne fu innamorato. Fu lei, soprattutto, a dare speranza a tante donne incarcerate, bambini abbandonati, giovani senza difesa.
Dopo aver letto questo libro non berrete più un buon vino come prima, non penserete più alla storia di Italia come prima. E Giulia diventerà una presenza fissa nel vostro cuore.
9788821598463 giulia moreno giannattasio
