Zanna Bianca cresce in un mondo selvaggio fatto di sconfinate distese di neve, cupe foreste e fiumi gelati. Figlio della "lupa" Kiche, di proprietà del capotribù Castoro Grigio, vive una vita durissima al campo indiano, continuo bersaglio della crudeltà e della ferocia degli altri cani. Così Zanna Bianca cresce scontroso e solitario. Capisce in fretta che la vita è una perenne lotta per la sopravvivenza in un mondo in cui occorre inseguire per non essere inseguiti, divorare per non essere divorati. Quando poi subisce i maltrattamenti e le angherie del "dio-uomo" diventa ancora più aggressivo e diffidente. Ma il mondo degli esseri umani ha in serbo per Zanna Bianca anche molto altro: la scoperta della tenerezza e della fedeltà, grazie a un nuovo padrone che lo conquisterà con la sua pazienza e costanza, e gli regalerà una nuova esperienza del mondo. Uno dei più celebri romanzi mai scritti sul mondo animale che ancora oggi ha il potere di rapirci e condurci tra i misteri della natura, le sue leggi terribili, la sua infinita bellezza.
